
Stage Societas Duellatorum – Treviso 2014
10/07/2014Nella Domenica del 30 di Marzo si è svolto un nuovo incontro della Societas Duellatorum, è stato presentato uno stage che trattava le armi in asta del Marozzo. L’associazione “Le Lame del Conte”, nelle figure di Marco Pata e di Simone Zarbin, ha dato vita all’evento.
Marozzo mi è sempre risultato un po ostico come autore e grazie a questo stage, e al modo in cui gli argomenti erano presentati, ho potuto ricondurre quanto esposto a concetti che mi erano familiari. In particolare vi ho ritrovato la gestione dei tre tempi dell’assalto: entrare, essere immersi nella mischia e sottrarsi dallo scontro che, nella trattatistica tedesca, vengono indicati rispettivamente come zufecten, kreig e abzug. Solo per questo motivo posso dire con certezza che lo stage mi ha completamente soddisfatto.
Marco e Simone hanno scelto, giustamente, di non trattare la lancia dividendo il tempo a nostra disposizione tra la partigiana, il roncone e lo spiedo (arma a cui noi triestini siamo particolarmente affezionati). Questa decisione ha trovato largo accoglimento da parte dei partecipanti infatti la lancia è studiata da molti, se non tutti, i gruppi facenti parte della Societas Duellatorum.
Lo stage è iniziato con la presentazione dei termini oplologici necessari:
- Testa: Punta superiore di metallo delle armi in asta
- Gorbia: Il punto di innesto sull’asta
- Bandelle: lamina di metallo, per impedire che si spezzi l’asta
- Ali o Alette: spuntoni ricurvi e affilati ai lati dello Spiedo e Partigiana
- Raffio: spuntone a uncino messo a uno dei lati del Roncone
- Asta: c’è ben poco da dire…
- Calzuolo: estremità inferiore di metallo
Poi si è passato alla presentazione del passeggio e all’impostazione dei primi assalti, le parate e “l’andare a gioco”. La chiusura dello stage è avvenuta con la dimostrazione di un assalto dove il Marozzo spiega come uno spiedo possa, in rapida successione, bloccare l’arma in asta avversaria, stordire l’avversario con il calzuolo, ed in seguito lo disarma e colpisce con la sua stessa arma per arrivare a prendergli la daga dal fodero e conficcargliela nel costato dopo avergli tagliato pure la coscia!!! Una manovra notevole non c’è che dire.
Un bel lavoro di presentazione fatto da Pata e Zarbin che mi auguro sia stato proficuo per più di qualcuno. E come dimenticare la notevole idea di inserire un raffio sui bastoni di tutti i partecipanti! Potete ammirare i simulacri con questa modifica nella prima foto della galleria.
Ringrazio come al solito Rudatis e la Strategemata per il supporto logistico e l’amicizia dimostratami anche questa volta. ç_ç
molto bello é possibile arrivare la contato pieno con queste cose